Server Aziendale come crearlo Costi

Creare un server aziendale può variare notevolmente in termini di costo, a seconda delle esigenze specifiche dell’azienda, delle funzionalità richieste e della piattaforma scelta. Se ci si affida a servizi online o si opta per un server basato su NAS (Network Attached Storage), i costi possono differire. Vediamo una stima approssimativa di massima per entrambe le opzioni.

  • Server Aziendale con Servizi Online: Se si sceglie di utilizzare servizi di cloud computing come Amazon Web Services (AWS), Microsoft Azure o Google Cloud Platform, i costi possono variare in base alle risorse computazionali, allo spazio di archiviazione e ai servizi aggiuntivi. Un server aziendale di base potrebbe partire da diversi centinaia a migliaia euro all’anno, a seconda delle dimensioni dell’azienda e delle sue esigenze specifiche.
  • Server Aziendale con NAS: L’utilizzo di un NAS offre un’opzione più locale e potrebbe essere più conveniente inizialmente rispetto ai servizi cloud. Un NAS di fascia media con capacità di archiviazione adeguata e funzionalità di sicurezza può avere un costo compreso tra i 500 e i 1.500 dollari. Tuttavia, è importante considerare che i costi possono aumentare con l’aggiunta di dischi rigidi aggiuntivi, funzionalità avanzate e servizi di backup.

Indipendentemente dall’opzione scelta, è importante tenere conto dei costi di manutenzione, aggiornamenti hardware e software, sicurezza informatica e servizi di supporto. La formazione del personale sull’utilizzo del server e la gestione degli eventuali problemi tecnici possono anche rappresentare costi aggiuntivi.

Che cosa è un server?

Un server è un computer hardware o software che fornisce funzionalità a altri programmi o dispositivi, chiamati “client”. Questo modello di architettura è chiamato modello client-server. I server possono fornire diverse funzionalità, chiamate “servizi”, come condividere dati o risorse tra più client o eseguire calcoli per un client. Un server può servire più client contemporaneamente e un singolo client può utilizzare più server. Alcuni tipi di server comuni includono:

  • Server web: Utilizzati per ospitare siti web e servire pagine web ai utenti.
  • Server di posta: Ricevono e gestiscono e-mail provenienti da utenti locali.
  • Server virtuale: Sono server che eseguono programmi su un’architettura di calcolo distribuito, spesso utilizzati per aumentare le funzionalità di un server fisico.

Il termine “server” può riferirsi a un dispositivo fisico, un dispositivo virtuale o a software che esegue servizi di server. La funzionalità di un server dipende dal tipo di server e dal modo in cui viene utilizzato. In generale, un server è un sistema potente e affidabile progettato per calcolare, memorizzare e gestire dati, dispositivi e sistemi su una rete.

Server aziendale perchè è importante

Un server aziendale è importante per diverse ragioni, in quanto svolge un ruolo fondamentale nell’infrastruttura IT di un’azienda. Ecco alcune ragioni chiave per cui un server aziendale è importante:

  1. Gestione delle risorse: Un server consente di centralizzare e gestire in modo efficiente le risorse informatiche dell’azienda, inclusi file, database, applicazioni e servizi. Ciò semplifica la gestione complessiva dell’IT.
  2. Condivisione delle risorse: Un server permette la condivisione di risorse tra i membri del team. Ad esempio, i file possono essere archiviati centralmente e condivisi tra gli utenti autorizzati, facilitando la collaborazione e migliorando l’accessibilità ai dati.
  3. Backup e ripristino: Un server offre una piattaforma centralizzata per l’implementazione di procedure di backup regolari. La possibilità di eseguire il backup dei dati in modo sistematico riduce il rischio di perdita di informazioni cruciali e facilita il ripristino in caso di emergenza.
  4. Sicurezza: La gestione centralizzata delle risorse permette di implementare misure di sicurezza più efficaci. I server aziendali sono spesso dotati di protocolli avanzati di sicurezza, come firewall, crittografia e controlli degli accessi, per proteggere i dati sensibili dell’azienda.
  5. Gestione degli utenti e dell’accesso: Un server consente di gestire in modo centralizzato gli account degli utenti e i diritti di accesso. Ciò assicura che solo le persone autorizzate possano accedere a determinate risorse e dati aziendali.
  6. Affidabilità e disponibilità: I server aziendali sono progettati per garantire elevati livelli di affidabilità e disponibilità. Ciò significa che le applicazioni aziendali critiche e i dati sono accessibili quando necessario, minimizzando il downtime.
  7. Facilità di gestione e manutenzione: La centralizzazione delle risorse semplifica la gestione e la manutenzione dell’infrastruttura IT. Aggiornamenti del software, patch di sicurezza e altre attività di manutenzione possono essere applicati in modo coerente e centralizzato.
  8. Scalabilità: I server aziendali sono progettati per essere scalabili, consentendo alle aziende di espandere le loro risorse informatiche in base alle crescenti esigenze senza dover ridisegnare completamente l’infrastruttura.

In sintesi, un server aziendale è un componente essenziale per la gestione efficiente delle risorse IT, la sicurezza dei dati e la facilità di gestione complessiva delle operazioni aziendali.

Quali sono le funzioni di un server?

Un server è un dispositivo o sistema informatico che fornisce servizi e risorse a altri componenti, come client, attraverso una rete di computer. Le funzioni di un server possono variare a seconda del tipo di server e del software o hardware utilizzato. Alcune delle principali funzioni di un server includono:

  1. Condivisione di dati e risorse: Un server può condividere dati, risorse e servizi con altri client, permettendo l’accesso condiviso a file, dati e applicazioni.
  2. Esecuzione di calcoli: Un server può eseguire calcoli per i client, come ad esempio elaborare dati e generare report.
  3. Gestione delle applicazioni: Un server può ospitare e gestire applicazioni, come software e servizi web, permettendo l’esecuzione di codice e l’accesso a funzioni specifiche.
  4. Archiviazione e gestione dei dati: Un server può gestire e archiviare dati, come dati di utenti, dati di aziende e dati di applicazioni, fornendo una soluzione di archiviazione centralizzata e accessibile.
  5. Gestione delle e-mail: Un server può gestire e-mail, consentendo l’invio e la ricezione di messaggi e-mail tra utenti e applicazioni.
  6. Gestione dei media: Un server può gestire e servire contenuti multimediali, come immagini, video e audio, attraverso un server multimediale o un server di streaming.
  7. Gestione dei giochi: Un server può ospitare e gestire giochi online, consentendo l’interazione tra giocatori e l’esecuzione di logica di gioco.
  8. Funzioni di integrazione: Un server può offrire funzioni di integrazione con altre applicazioni e servizi, come l’integrazione con sistemi di gestione del contatto (CRM) o servizi di autenticazione.

In generale, un server è un elemento essenziale nella rete informatiche, poiché fornisce servizi e risorse alle applicazioni e agli utenti in modo efficiente e accessibile.

Quanto costa un server aziendale?

Il costo di un server aziendale può variare ampiamente in base a diversi fattori, tra cui il tipo di server, le specifiche hardware, il software necessario, il livello di supporto e manutenzione, e se si opta per un server on-premises o un server cloud. Di seguito una panoramica delle diverse opzioni e dei relativi costi.

Server On-Premises

Costo Hardware

  • Server Entry-Level: $500 – $1500. Adatti a piccole imprese o uffici con requisiti limitati.
  • Server Mid-Range: $1500 – $5000. Adatti a medie imprese con requisiti di elaborazione e storage più elevati.
  • Server di Fascia Alta: $5000 – $20,000 (e oltre). Utilizzati da grandi imprese con esigenze di elaborazione, storage e affidabilità molto elevate.

Costo Software

  • Sistemi Operativi: $100 – $300 per licenze server di sistemi operativi come Windows Server o distribuzioni Linux con supporto commerciale.
  • Software di Virtualizzazione: $1000 – $5000. Software come VMware o Microsoft Hyper-V per la gestione delle macchine virtuali.
  • Applicazioni Aziendali: I costi variano ampiamente in base al software specifico (CRM, ERP, database) e al numero di licenze necessarie.

Costi di Installazione e Configurazione

  • Personale IT Interno o Esterno: $1000 – $5000 (o più), a seconda della complessità della configurazione e del numero di server.

Manutenzione e Supporto

  • Contratti di Manutenzione: $500 – $2000 all’anno per server di fascia bassa e media; $2000 – $5000 all’anno (o più) per server di fascia alta.

Server Cloud

Costo di Noleggio (su base mensile o annuale)

  • Server VPS: $10 – $100 al mese. Buono per piccole e medie imprese.
  • Server Dedicati: $100 – $1000 al mese (o più). Adatti a medie e grandi imprese con esigenze specifiche di performance e sicurezza.
  • Soluzioni Cloud Ibride: I costi possono variare ampiamente in base alla combinazione di risorse cloud e on-premises.

Costi di Utilizzo

  • Storage e Banda: Dipendono dall’uso specifico e dai provider (ad esempio, AWS, Google Cloud, Microsoft Azure). Solitamente $0.01 – $0.20 per GB di storage al mese e $0.01 – $0.12 per GB di traffico dati.

Servizi Gestiti

  • Managed Services: $100 – $500 al mese, a seconda del livello di servizio e del provider. Include supporto, monitoraggio, aggiornamenti e gestione della sicurezza.

Fattori da Considerare

  1. Scalabilità: Le soluzioni cloud offrono una maggiore scalabilità, permettendo di aggiungere o rimuovere risorse in base alle esigenze aziendali.
  2. Sicurezza: I server on-premises offrono un maggiore controllo fisico, mentre i server cloud forniscono robusti strumenti di sicurezza e conformità.
  3. Affidabilità: I provider cloud spesso garantiscono livelli di uptime elevati e ridondanza integrata.
  4. Costi a Lungo Termine: I server on-premises richiedono un investimento iniziale maggiore ma possono essere più economici a lungo termine, mentre i server cloud offrono un modello di costo basato su abbonamento.

Server virtuale che cos’è

Un server virtuale, noto anche come VPS (Virtual Private Server), è una macchina virtuale che opera come un server dedicato all’interno di un ambiente di virtualizzazione. Si tratta di una soluzione intermedia tra un server condiviso (shared hosting) e un server dedicato, offrendo un equilibrio tra costi, prestazioni e gestione.

Ecco una spiegazione dettagliata delle caratteristiche e dei vantaggi di un server virtuale:

Caratteristiche di un Server Virtuale

  1. Isolamento: Ogni VPS è isolato dagli altri, il che significa che le risorse assegnate (CPU, RAM, spazio su disco) sono dedicate esclusivamente a quel VPS. Problemi su un VPS non influenzano gli altri VPS sulla stessa macchina fisica.
  2. Accesso Root/Amministratore: Gli utenti hanno accesso root o amministrativo completo, permettendo di installare e configurare software e sistemi operativi a piacimento.
  3. Risorse Dedicate: Anche se si trova su una macchina fisica condivisa, un VPS ha una porzione di risorse (come CPU, RAM, spazio su disco) dedicata esclusivamente al proprio uso.
  4. Scalabilità: È possibile aumentare o diminuire le risorse del VPS secondo necessità, spesso senza tempi di inattività significativi.

Vantaggi di un Server Virtuale

  1. Costo-Efficacia: Offre molti dei vantaggi di un server dedicato ma a un costo inferiore, poiché le risorse della macchina fisica sono condivise tra più utenti.
  2. Flessibilità: Gli utenti possono personalizzare l’ambiente del server secondo le loro esigenze specifiche, inclusa l’installazione di applicazioni personalizzate e la configurazione delle impostazioni del server.
  3. Affidabilità: Le tecnologie di virtualizzazione spesso includono funzionalità di failover e ridondanza, migliorando l’affidabilità rispetto a un server fisico.
  4. Sicurezza: Ogni VPS è isolato dagli altri, aumentando la sicurezza rispetto a un ambiente di hosting condiviso.
  5. Controllo Completo: Gli utenti hanno il controllo completo sul loro server, inclusa la gestione dei permessi, l’installazione di software e la configurazione di servizi di rete.

Tecnologie di Virtualizzazione

I server virtuali utilizzano tecnologie di virtualizzazione come:

  • Hypervisor: Software che crea e gestisce le macchine virtuali. Esempi includono VMware, KVM (Kernel-based Virtual Machine), Hyper-V di Microsoft e Xen.
  • Container: Tecnologie come Docker e LXC (Linux Containers) che isolano le applicazioni con un overhead minore rispetto ai tradizionali hypervisor.

Usi Comuni dei Server Virtuali

  • Hosting di Siti Web: Ideale per siti web con traffico moderato che necessitano di più controllo e risorse rispetto all’hosting condiviso.
  • Applicazioni: Esecuzione di applicazioni personalizzate che richiedono specifiche configurazioni di server.
  • Ambienti di Sviluppo e Test: Creazione di ambienti di sviluppo, test e staging che replicano esattamente l’ambiente di produzione.
  • Server di Gioco: Gestione di server di gioco che richiedono prestazioni elevate e configurazioni personalizzate.
  • Database: Esecuzione di server di database che necessitano di risorse dedicate e prestazioni affidabili.

Be the first to comment

Leave a comment

Your email address will not be published.


*