Monitor Curvi per Pc e Console Pro e contro

Dopo i televisori led da casa sono iniziati ad apparire anche i monitor curvi per p e console. Ovviamente di dimensioni piú grandi rispetto ai normali monitor, hanno un design incredibile ed “avvolgono” coloro che si trovano di fronte. Sono molto amati dagli appassionati di gaming, ma anche da colori che cercano qualcosa di professionale da mettere sulla propria scrivania da lavoro.

Quando si acquista un monitor per computer, oltre al prezzo, le decisioni più importanti per quanto riguarda le specifiche riguardano la scelta delle dimensioni, della risoluzione, della frequenza di aggiornamento e delle proporzioni di visualizzazione per soddisfare le proprie esigenze. Con l’avanzamento della tecnologia, sebbene più recente rispetto ai monitor piatti standard, i monitor curvi sono in circolazione da un bel po ‘.

La concorrenza oggi è più accesa che mai con i principali marchi che lanciano i loro monitor curvi, rendendo i loro prezzi sempre più convenienti, vale a dire che due monitor con specifiche simili saranno abbastanza vicini tra loro in termini di convenienza, indipendentemente dal fatto che siano curvi o piatti.

La curvatura viene solitamente misurata in “xxxxR“, con i più comuni 4000R, 3000R, 1800R e 1500R. La cifra “1800” indica il raggio e “mm” è l’unità di misura; minore è il raggio, maggiore è l’ampiezza della piega. Pertanto, minore è il numero di curvatura, maggiore è l’ampiezza della curvatura: 3000R è più curva di 4000R e 1800R lo è ancora di più.

La distanza di visione tipica dei televisori è maggiore di quella dei monitor dei computer, quindi non richiedono una grande quantità di piegatura. Tuttavia, la distanza tra i monitor e gli utenti è molto ridotta, quindi la qualità migliora quanto maggiore è l’entità del pieghevole. La curvatura 1800R è la cosiddetta “curvatura standard per eccellenza” e molti marchi la evidenziano sui monitor dei loro computer.

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Meglio monitor curvo o piano

Le persone spesso dimenticano che la maggior parte degli schermi cinematografici ha una leggera curvatura e gli originali del 19° secolo erano ancora più curvi. Questo perché, ovviamente, gli esseri umani vedono in “3D”, con la percezione della profondità. I monitor piatti non possono sperare di eguagliarlo, ma i monitor da gioco curvi e altri display curvi fanno un lavoro molto migliore nell’approssimare la nostra vista naturale. 

Sono anche molto meno soggetti a perdita di colore e problemi di angolo di visione, perché con uno schermo curvo, ogni pixel è sempre alla stessa distanza dai tuoi occhi. Non vi è alcuna parte dello schermo più vicina o più lontana. Ciò si traduce in un’efficace sensazione di “avvolgimento” che porta al tanto celebrato “fattore di immersione” degli schermi curvi.

Inoltre, l’affaticamento degli occhi diminuisce con i monitor da gioco curvi perché si adattano molto meglio al modo naturale di vedere il mondo. Anche problemi come l’abbagliamento sono molto meno difficili quando si utilizza un monitor curvo. Con uno schermo piatto, per ottenere un’esperienza visiva impressionante e coinvolgente avresti bisogno di un monitor di grandi dimensioni, e ciò significherebbe un’uniformità peggiore rispetto a un monitor curvo, oltre a più oscillazioni degli occhi e della testa, che possono causare affaticamento. Con un monitor curvo c’è molto meno. 

Monitor curvo Ultra wide

Uno dei modello con lo schermo piú ampio in circolazione, ben 49 pollici è il Samsung C49HG90  che si trova in offerta su Amazon. Si tratta di un enorme monitor curvo con un rapporto di formato 32: 9 , un pannello inaudito che ti avvolgerà nel suo display curvo.

Questo non è solo il monitor più ampio che abbiamo mai testato, è anche il più versatile. Con la possibilità di visualizzare enormi mondi di gioco come un monitor 21: 9 con qualche avanzi di proprietà extra sullo schermo, altrimenti possiamo usarlo come due distinti display 16: 9, il Samsung CHG90 è il monitor di gioco più incredibilmente flessibile che abbiamo mai visto.

La sua risoluzione è in Uhd da 3.840 x 1.080 che si divide perfettamente in due display Full HD 16: 9. Allo stesso tempo, i colori HDR e la frequenza di aggiornamento di 144Hz del CHG90 lo rendono uno dei monitor da gioco più belli sul mercato. Dotato di tecnologia QLED e frequenza di aggiornamento di 144Hz.

 L’enorme apertura alare da 47.36 pollici del monitor gli conferisce una presenza intimidatoria. Quando sei seduto al centro di tutto, sembra quasi che lo schermo stia per avvolgersi attorno a te. Le proporzioni 32: 9 del monitor sono ugualmente divertenti e travolgenti. Semplicemente non c’è modo di vedere l’intero monitor a colpo d’occhio, perché il tuo campo visivo non è abbastanza ampio.

È improbabile che la tua scrivania sia in grado di gestire la natura estremamente ampia di questo display. Semmai, i lati di questo monitor probabilmente passeranno sopra e oltre le estremità della scrivania. Inoltre, assicurati che il tuo tavolo sia abbastanza grande da contenere il supporto piuttosto grande dello schermo.

Se volete spendere qualcosa di meno c’è QUESTO MODELLO QUI DELLA LG DA 34 POLLICI di grande effetto, ottimo non solo per il gaming ma anche per uso professionale, ad esempio monitor per cad, photoshop ecc.

Vantaggi del monitor curvo

Una delle principali attrazioni del monitor curvo è l’immersione che può fornire per i giochi e anche durante la visione di film e serie. Questo perché la curva nella vista periferica dà una sensazione 3D all’immagine, facendola sembrare più reale e “avvolgendo” chi guarda.

Un altro punto positivo è il comfort per la vista, poiché la curvatura degli schermi è meglio allineata con la curvatura naturale degli occhi. Con la sua angolazione dello schermo, la luce si diffonde in modo che i nostri occhi possano seguire tutto senza dover affaticare la vista, cosa che non è il caso degli schermi piatti, che causano maggiore affaticamento ai giocatori.

Se il monitor, oltre ad essere curvo, è ultrawide, queste caratteristiche possono migliorare notevolmente.

Svantaggi?

Come ogni buon prodotto, il più grande svantaggio del monitor curvo è il prezzo, rispetto ai monitor tradizionali leggermente piu’ alto. Appeso al muro un monitor curvo sborda un pochino e occupa quindi piu’ spazio, non si integra alla perfezione e l’angolo di visualizzazione è minore. Se qualcuno non si trova propriamente al centro del punto di vista , la visione non è ottimale.

La sua curvatura  dunque rende la visione non buona per più di una persona contemporaneamente.

Monitor curvo da 34 pollici

Altro modello piuttosto ampio, curvo, è quello da 34 pollici della SAMSUNG,  con  risoluzione 2 K Quad HD (2560 x 1440): il pannello è un LCD AH-IPS, dall’ampio angolo di visione. Curata anche la sezione audio, con DTS Sound e possibilità di personalizzare a piacimento alti/bassi/volume.

 

Monitor curvo da 27 pollici economico

Appena arrivato sul mercato, poi, ecco il nuovo monitor SAMSUNG da 27 pollici con pannello AH-IPS. caratterizzato dalla tecnologia Ambiglow Plus Base. Questa, evidente frutto dell’esperienza con i televisori Ambilight. crea un alone di luce intorno allo schermo e intorno alla base del display, sincronizzandosi con l’immagine del display e creando un’esperienza visiva più coinvolgente. È possibile utilizzare il monitor spento e la luce d’ambiente integrata Ambiglow come fonte di luce per creare un ambiente più raccolto.Philips, simpaticamente, suggerisce che utilizzare questo monitore ‘il modo perfetto per aggiungere un po’ di colore nella vita quotidiana’. In effetti, Ambiglow Plus Base permette di creare la giusta illuminazione d’atmosfera per ogni momento.

 

È possibile impostare i colori in base alle proprie preferenze – un blu energizzante durante il giorno, per esempio, una luce calda la sera o una più magica per la notte. E gli eterni indecisi, invece, possono optare per il ciclo di visualizzazione attraverso lo spettro dei colori. In qualche modo, il 275C5QHGSW/00 è – oltre che un ottimo monitor – un compagno di vita, uno spettacolo di luce e colore che accompagna la giornata: utilizzando il timer, Ambiglow Plus Base si accende automaticamente o in modalità sveglia e si spegne automaticamente durante la notte. Sarà la cromoterapia ‘indiretta’una delle tendenze di domani? Il monitor Philips 275C5QHGSW/00 è disponibile al prezzo suggerito di 379.9 euro mentre quello da 34 si trova a circa 850 euro.

Pannelli dei monitor TN, VA, IPS

I monitor per il gaming sono una componente importante per ottenere la migliore esperienza di gioco possibile. Ci sono diverse caratteristiche che devono essere considerate quando si sceglie un monitor per il gaming, tra cui la risoluzione, la frequenza di aggiornamento, la latenza di input e il tipo di pannello.

La risoluzione del monitor è un fattore importante, poiché più alta è la risoluzione, maggiore sarà la qualità dell’immagine. Una risoluzione di 1080p è l’ideale per la maggior parte dei giochi, ma se si dispone di un PC potente, si può optare per una risoluzione più alta come 2K o 4K.

La frequenza di aggiornamento del monitor è un’altra caratteristica importante. La maggior parte dei monitor standard hanno una frequenza di aggiornamento di 60Hz, ma i monitor per il gaming spesso hanno una frequenza di aggiornamento più alta di 144Hz o addirittura 240Hz. Questo significa che l’immagine viene aggiornata più velocemente, il che può migliorare l’esperienza di gioco.

La latenza di input è il tempo che intercorre tra quando si fa clic su un pulsante e quando l’azione viene visualizzata sullo schermo. I monitor per il gaming spesso hanno una latenza di input inferiore, il che significa che le azioni vengono visualizzate più rapidamente sullo schermo.

Il tipo di pannello utilizzato è un’altra caratteristica importante da considerare quando si sceglie un monitor per il gaming. Ci sono tre tipi principali di pannelli: TN, VA e IPS.

I pannelli TN (Twisted Nematic) sono i più economici e offrono una buona velocità di risposta, ma la qualità del colore e l’angolo di visualizzazione sono inferiori rispetto ai pannelli VA (Vertical Alignment) e IPS (In-Plane Switching).

I pannelli VA offrono una migliore qualità del colore e un angolo di visualizzazione più ampio rispetto ai pannelli TN, ma la velocità di risposta è leggermente inferiore.

I pannelli IPS sono i migliori per quanto riguarda la qualità del colore e l’angolo di visualizzazione, ma sono anche i più costosi.

 

In generale, i monitor per il gaming dovrebbero avere una risoluzione elevata, una frequenza di aggiornamento elevata, una latenza di input bassa e un pannello di qualità, come VA o IPS.

Se si vuole una maggiore flessibilità nella scelta del monitor per il gaming, si può optare per un pannello VA o IPS, poiché offrono una migliore qualità del colore e un angolo di visualizzazione più ampio. Tuttavia, se si vuole una maggiore velocità di risposta, si può optare per un pannello TN.

Inoltre, è importante considerare la dimensione del monitor. I monitor da 32 pollici sono una buona scelta per la maggior parte dei giocatori, poiché offrono una buona visualizzazione dei dettagli senza essere troppo ingombranti. I monitor ultrawide sono anche una buona opzione per i giocatori che vogliono un’esperienza di gioco più immersiva.

Questi monitor hanno un rapporto di aspetto più largo rispetto ai monitor standard, offrendo un’esperienza di gioco più immersiva e una visualizzazione più ampia degli ambienti di gioco. Tuttavia, i monitor widescreen possono causare problemi di distorsione delle immagini se non vengono utilizzati con i giochi ottimizzati per questo formato.

Altri fattori da considerare sono la compatibilità con le varie tecnologie come G-Sync o FreeSync per evitare problemi di sincronizzazione con la scheda grafica, la compatibilità con il VRR(Variable refresh Rate) per evitare problemi di tearing e stutter delle immagini.

In generale, scegliere il monitor giusto per il gaming richiede tempo e ricerca. È importante considerare tutte le caratteristiche e le opzioni disponibili per trovare il monitor che soddisfa le proprie esigenze e preferenze di gioco.

Monitor HDR

La funzione HDR (High Dynamic Range) è una caratteristica sempre più comune nei monitor per il gaming. L’HDR consente di visualizzare una gamma più ampia di colori e livelli di luminosità, il che significa che le immagini appaiono più realistiche e dettagliate. Ciò consente di vedere meglio i dettagli nelle aree scure e di visualizzare colori più vivaci e saturi.

L’HDR è particolarmente importante nei videogiochi poiché consente di vedere dettagli che altrimenti sarebbero stati persi con il tradizionale SDR (Standard Dynamic Range). Ad esempio, in un gioco con una scena notturna, l’HDR consente di vedere meglio i dettagli nell’oscurità, come le luci della città o i riflessi sull’acqua. Inoltre, i colori dei personaggi e degli oggetti nel gioco appaiono più realistici e vivaci.

Per sfruttare al meglio l’HDR, è importante assicurarsi che il monitor supporti l’HDR e che il gioco sia ottimizzato per l’HDR. Inoltre, è importante avere una buona illuminazione nella stanza in cui si gioca per ottenere i migliori risultati con l’HDR.

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