Grammofono a Tromba e Manovella un giradischi vintage

Il grammofono è l’evoluzione del fonografo che poi successivamente si trasformò in giradischi. Si tratta di un dispositivo in grado di riprodurre suoni precedentemente registrati su un supporto.

I grammofoni piú conosciuti sono quelli “a tromba” che molto spesso sono oggetto di compravendita nei negozi di antiquariato o nei mercatini. Le quotazioni dei grammofoni d’epoca, quelli a manovella degli anni 20 o 30 raggiungono prezzi notevoli, anche se non eccessivi, ma per i nostalgici possono essere acquistate delle ottime riproduzioni che garantiscono anche una buona qualità d’ascolto, vedi ad esempio quelli venduti su Amazon.

L’antiquariato musicale dunque interessa sempre di piú , le persone si appassionano a questi oggetti da trovare nei mercatini oppure online, ed in alcuni casi raggiungono ottime quotazioni.

Uno degli oggetti più iconici dell’antiquariato musicale è proprio il grammofono a manovella. Il grammofono è un dispositivo meccanico utilizzato per riprodurre la musica registrata su dischi in formato fisico, come i vecchi dischi in vinile. I

Storia del grammofono

Tutto iniziò con il fonografo che fu il primo dispositivo usato per la riproduzione di suoni registrati. Fu inventato da Thomas Alva Edison (quello che inventò anche la lampadina ad incandescenza) ,Eldridge R. Johnson ed Emile Berliner.

Come detto, la sua evoluzione è chiamata anche grammofono (come marchio registrato dal 1887, come nome generico nel Regno Unito dal 1910), e dagli anni ’40 cambia il nome in giradischi. Le forme d’onda della vibrazione sonora sono registrate come le deviazioni fisiche corrispondenti di una fessura a spirale incisa o stampata sulla superficie di un cilindro o disco rotante.

POTREBBE INTERESSARTI : Registratore musicassette, oggetto vintage per audiofili.

Per ricreare il suono, la superficie viene ruotata in modo simile, mentre una testina di riproduzione traccia il solco e, quindi, vibra, riproducendo molto debolmente il suono registrato.

Nel 1890, Emile Berliner iniziò la transizione verso fonografi che usavano dischi piatti, i futuri vinili, con una scanalatura a spirale che andava dall’ esterno verso il centro. I successivi miglioramenti nel corso degli anni hanno incluso modifiche al giradischi e al suo sistema di guida, alla puntina e ai sistemi di equalizzazione e suono.

Grammofono a manovella

il grammofono degli anni 20 e 30 veniva “alimentato” girando una manovella che gli dava una carica sufficiente alla riproduzione del disco che solitamente non superava i 2/3 minuti di una canzone. Il suono veniva emesso attraverso la classica tromba cilindrica che ancora oggi è oggetto del desiderio degli amanti del vintage e degli oggetti di un tempo.

Il funzionamento di un grammofono a manovella è abbastanza semplice: una manovella viene girata manualmente per far ruotare il piatto sul quale viene posizionato il disco. Una puntina, collegata a un’ampplificazione di tipo meccanico, segue le solcature del disco e trasforma le vibrazioni in suono, che viene amplificato e riprodotto attraverso un corno acustico. Questi grammofoni a manovella erano popolari tra la fine del XIX secolo e gli anni ’20 del XX secolo.

I grammofoni a manovella sono considerati degli oggetti d’epoca molto preziosi e ambiti dai collezionisti. Possono variare notevolmente in termini di design e materiali utilizzati nella loro costruzione. Alcuni esemplari possono presentare eleganti mobili in legno intagliato e coperchi decorati, mentre altri possono essere più semplici e funzionali. Il suono prodotto dai grammofoni a manovella ha un carattere caldo e retrò, che molti apprezzano per la sua unicità e il suo fascino.

Oltre ai grammofoni a manovella, esistono altri prodotti vintage d’epoca che rientrano nell’antiquariato musicale. Alcuni esempi includono le vecchie radio a valvole, i registratori a bobina aperta, le macchine per scrivere musicali, le scatole musicali e gli strumenti musicali antichi come chitarre, pianoforti, violini e fiati.

La collezione di questi oggetti può essere un hobby affascinante, ma richiede cura e attenzione. È importante conservare gli oggetti in modo appropriato per preservarne l’integrità e il valore. Questo può includere precauzioni come evitare l’esposizione alla luce solare diretta, mantenere una corretta umidità relativa e pulire gli oggetti con cura utilizzando metodi non invasivi.

Il successo dei dischi vinili

I dischi vinili hanno conosciuto un incredibile successo dagli anni 50 fino alla metà degli anni ’80 quando se ne vendevano a miliardi in tutto il mondo. Il 45 giri, quello di formato piccolino, conteneva una traccia per lato, la hit del momento, mentre il 33 giri era il “concept album” l’opera completa del musicista. I 78 giri di una volta erano solo un ricordo.

Con l’arrivo del cd supporto con qualità audio migliore, piú pratico, utilizzabile anche in riproduttori portatili ed in auto l’uso del giradischi è drasticamente diminuito a causa anche dell’aumento dell’uso di audio cassette e altri formati di registrazione digitale.

I dischi sono ancora il formato preferito per alcuni audiofili e per DJ e amanti della musica hip hop, dance, elettronica. I dischi in vinile sono ancora utilizzati da alcuni DJ e musicisti durante i loro concerti. Alcuni dj di musica dance e produttori musicali continuano a pubblicare le loro registrazioni su dischi in vinile. Le registrazioni originali dei musicisti, che potrebbero essere state registrate su nastro o in metodi digitali, sono talvolta ristampate in vinile.

Grammofono con tromba in ottone HIS MASTER'S VOICE riproduzione quadrato con inserti

Prezzo: 169,90 €

1 Nuovo e usato disponibile da 169,90 €

Il giradischi negli anni 50 60 e 70

Nel 1955, Philco sviluppò e produsse i primi modelli al mondo di grammofono, che ormai tutti chiamavano giradischi, a transistor. La qualità del suono era migliorata.

Negli anni ’60 arrivano anche nelle case degli italiani i giradischi portatili più economici, che avevano l’altoparlante incorporato. Erano in grado anche di riprodurre in successione dischi appoggiati in pile. Avevano braccetti pesanti e grezzi che però facevano il loro lavoro.

La musica suonata dai 45 giri diventa la colonna sonora degli anni ’60, quando la gente compra le stesse canzoni che venivano riprodotte gratuitamente alla radio. Alcuni giradischi sono stati persino provati nelle automobili, ma sono stati rapidamente rimossi da nastri a 8 tracce e cassette .

L’alta fedeltà ha fatto grandi progressi negli anni ’70, poiché i giradischi sono diventati strumenti molto precisi con cinghie o trasmissione diretta, braccioli bilanciati con pesi, alcuni con tracciamento lineare e cartucce magnetiche a controllo elettronico. Alcune cartucce hanno una risposta in frequenza superiore a 30 kHz per l’uso con il suono quadrifonico a 4 canali CD-4 .

Negli anni 70 e primi anni 80 conoscono un grande successo i 33 giri, opere rock complete o cantautoriali. I dischi stessi diventano una forma d’arte a causa dell’ampia superficie su cui è possibile stampare grafica e libri, e le registrazioni possono essere modellate in forme, colori o immagini insolite.

 

Dove comprare un grammofono d’epoca

sui siti online come Ebay oppure nei mercatini rionali o nei negozi d’antiquariato si trovano spesso grammofoni vintage originali. I prezzi variano a seconda dello stato, delle condizioni in cui si trovano, dell’ anno di costruzione e del modello. Altrimenti possiamo comprare delle ottime riproduzioni che offrono anche una buona qualità audio e sono compatibili con 33 e 45 giri, li trovate in offerta su Amazon.

Be the first to comment

Leave a comment

Your email address will not be published.


*