Come creare un server da un vecchio PC?

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Se avete un computer datato e non sapete cosa farne aspettate a buttarlo, potrete trasformarlo in un server di rete per archiviare dati e documenti. Basta un po’ di pazienza e la giusta configurazione per farlo diventare utile allo scopo.

Per chi non lo sapesse un server è uno spazio collegato ad una rete, locale oppure internet o mista, in cui poter salvare file da consultare da remoto. Quello di cui necessitiamo , a parte il pc con almeno 1 hard disk,  è una scheda di rete ed una connessione internet. Possiamo quindi trasformare un vecchio Pc in Server di rete. 

Abbiamo già dedicato un articolo al server NAS wifi, la soluzione migliore per chi vuole velocità ed affidabilità o vuole creare un Plex Media Server per lo streaming video e audio .

 

Se volete realizzare un Nas casalingo senza spendere un’esagerazione vi consigliamo questo QUI DELLA SINOLOGY, semplicissimo da configurare e usare anche senza necessitò di un collegamento ad un Pc. Oppure c’è QUESTO DELLA WD, personalizzabile come capacità.

Synology DS223J NAS desktop a 2 alloggiamenti, bianco

Prezzo: 202,39 €

132 Nuovo e usato disponibile da 184,99 €

WD 8 TB My Cloud EX2 Ultra, NAS 2 allog Hard disk meccanico

Prezzo: 475,00 €

6 Nuovo e usato disponibile da 445,13 €

Pero’ se non abbiamo soldi a disposizione e vogliamo riciclare un vecchio Pc , oppure usare un MINI PC da 100 euro continuate a leggere.

Come prima cosa vi consigliamo di installare un sistema operativo leggerissimo e gratuito, adatto proprio alla creazione di un server, si chiama FREE NAS , e si può scaricare da qui. Ci sono anche altri software Nas, alcuni a pagamento, che hanno un sacco di caratteristiche in piu’, andatevi a rileggere l’articolo sui migliori software NAS.

Abbiamo scelto Free Nas perchè è molto leggero, gira anche su Pc obsoleti ed è affidabile, oltre alla gratuità che non guasta.

Il termine “server” di solito ha una connotazione diversa da NAS, ma la definizione è simile. La differenza principale è che i server domestici possono eseguire più attività oltre alla semplice archiviazione: possono anche fare cose come scaricare file per te, trasmettere contenuti multimediali su altri dispositivi e così via.

Al giorno d’oggi, i dispositivi NAS sono dotati di sempre più funzionalità pronte all’uso, quindi i termini NAS e server domestico sono spesso usati in modo intercambiabile. Non preoccuparti dei dettagli: il dispositivo che realizziamo in questa guida può essere semplice o estremo come desideri, non importa come lo chiami.

 

Ci sono altre versioni come sistemi operativi che possiamo usare per un server :

  • NAS4Free è migliore per l’hardware più vecchio, in particolare per Pc che hanno meno di 2 GB di RAM.
  • FreeNAS  è un po ‘più facile da usare quando si tratta di cose di base come l’aggiunta di unità, la condivisione in rete e l’aggiunta di plug-in per file torrent, streaming multimediale e così via.
  • NAS4Free è un po’ più semplice da risolvere, in particolare quando si installano programmi al di fuori del sistema autorizzato .
  • FreeNAS 8 ha molti vantaggi se hai intenzione di eseguire il RAID delle tue unità (in particolare, il filesystem ZFS).

In generale, consiglierei FreeNAS se desideri semplicemente condividere unità in rete e magari installare alcuni dei plug-in predefiniti . NAS4Free è migliore per quelli con computer meno recenti o per coloro che desiderano installare extra più avanzati che non sono disponibili come plug-in per FreeNAS 8 (poiché sono più facili da installare e risolvere su NAS4Free).

Come installare FREE NAS

Per installare FreeNAS, dovrai avere una chiavetta Usb da almeno da 4 GB, per la nuova versone bisogna avere una chiavetta da 8 Gb e uuna CPU a 64bit . Ti consigliamo di prendere l’immagine USB, non il CD live. Se il computer su cui stai installando FreeNAS è a 64 bit, prendi l’immagine a 64 bit; altrimenti, ti consigliamo di prendere l’immagine a 32 bit.

Utenti Windows : per installare FreeNAS sulla tua unità flash, devi prima scaricare Win32DiskImager e 7-Zip (se non li hai già). Ecco cosa devi fare:

  1. Scarica l’archivio immagini FreeNAS e aprilo con 7-Zip. Copia il file IMG di FreeNAS sul desktop ed esci da 7-Zip.
  2. Inserisci la tua chiavetta USB. Avvia Win32DiskImager e fai clic sull’icona della cartella blu. Sfoglia il file IMG di FreeNAS che hai appena estratto.
  3. Scegli la tua unità flash dal menu a discesa a destra, quindi fai clic sul pulsante “Scrivi” per scrivere l’immagine sull’unità.

Utenti Mac : per installare FreeNAS sulla tua unità flash, avrai bisogno di un’app chiamata Keka e di un po’ di lavoro da riga di comando:

  1. Scarica l’archivio di immagini FreeNAS e fai clic con il pulsante destro del mouse su di esso. Scegli “Apri con Keka” dal menu. Dovrebbe estrarre automaticamente il file IMG di FreeNAS nella stessa cartella dell’archivio XZ.

Inserisci la tua chiavetta USB. Apri Utility Disco (da /Applicazioni/Utility) e seleziona la tua unità flash nella barra laterale. Fare clic sulla scheda Cancella e formattarla, assicurandosi che abbia solo una partizione. Non importa come lo formatti, lo sovrascriveremo in un minuto. Smonta la partizione dopo la sua creazione.

Apri una finestra di Terminale (da /Applicazioni/Utility) ed esegui il seguente comando: “diskutil list“.

Annota il percorso dell’unità USB nell’elenco. Questo sarà qualcosa come / dev / disk1. Esegui il seguente comando:

dd if=~/Desktop/FreeNAS-8.3.1-RELEASE-p2-x86.img of=/dev/disk1 bs=64k

Assicurati di sostituire il percorso “if” e il percorso “of” con quelli corretti per il tuo sistema (il primo è la posizione della tua immagine FreeNAS, il secondo è il percorso della tua unità flash). Se lo fai in modo errato, puoi causare una grave perdita di dati.

Dagli il tempo di completare il processo di copia. Al termine, riceverai un messaggio che ti informa che è stato completato con successo.

 

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Avviare Free Nas

 

Ora che la tua unità flash FreeNAS è pronta, è ora di avviare FreeNAS. Ecco le cose che consigliamo di fare per configurarlo:

  1. Collega l’unità flash o chiavetta al computer e accendila. Assicurati di avviare dall’unità flash. Potrebbe essere necessario modificare alcune impostazioni del BIOS per farlo.
  2. Ci vorranno alcuni minuti per l’avvio. Al termine, ti darà un indirizzo IP nella parte inferiore dello schermo. Torna al tuo computer principale e digita l’indirizzo IP nella barra di navigazione del browser. Dovresti essere accolto con l’interfaccia web di FreeNAS.
  3. Prima di fare qualsiasi altra cosa, ti consigliamo di cambiare nome utente e password per questa interfaccia utente web, poiché in questo momento non ha una password, il che è molto insicuro. Nella barra laterale a sinistra, vai su Account> Account amministratore> Cambia utente amministratore. Assegnati un nuovo nome utente e fai clic sul pulsante “Cambia utente amministratore”. Successivamente, lungo la parte superiore di quel riquadro, fai clic sulla scheda “Cambia password” e assegna a te stesso una nuova password.
  4. Questo nome utente e password si applicano solo all’interfaccia web di FreeNAS, quindi ti consigliamo di creare un utente anche per te. Per fare ciò, vai su Account> Utenti> Aggiungi utente nella barra laterale di sinistra. Dai al tuo utente un nome utente, un gruppo principale (come amministratore, ho creato il mio gruppo principale “ruota”) e una password. (Nota: se stai aggiungendo unità da una vecchia installazione di FreeNAS 7, potrebbe essere necessario modificare il tuo ID utente su 1000 anziché 1001 per accedere a tali unità).
  5. Facoltativo: se ci sono altre persone nella tua famiglia che accederanno ai dati sul tuo server di casa, potresti anche voler creare un gruppo per loro in questo menu.
  6. Infine, vai su Sistema> Impostazioni e cambia il tuo protocollo in HTTPS (per una maggiore sicurezza) e il tuo fuso orario nella tua posizione. Se prevedi di utilizzare il tuo NAS per accedere a Internet, dovrai anche andare su Rete > Configurazione globale e impostare il gateway predefinito IPv4 sull’indirizzo IP del router. Mi piace anche cambiare il nome host del mio NAS in qualcosa di diverso da “freenas” (così posso facilmente individuarlo sulla rete), ma questo è facoltativo.

Prenditi del tempo per curiosare nelle impostazioni di configurazione di FreeNAS e modificare tutto ciò che vedi che potresti voler cambiare. I passaggi precedenti dovrebbero far andare avanti la maggior parte delle persone, ma se hai esigenze specifiche (come se utilizzi indirizzi IP statici invece di prenotazioni DHCP) potresti dover modificare di più.

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